Recensione: Il Ghostwriter - Robert Harris

by - settembre 25, 2024

Buongiorno lettori!
Recupero un'altra recensione di un libro letto un po' a pezzetti durante il mese di agosto. È un titolo non recentissimo ma che ho sempre voluto recuperare e, complice un Kobo nuovo... Si tratta di Il Ghostwriter di Robert Harris.


Il Ghostwriter
di Robert Harris
Mondadori | 294 pagine
ebook €7,99 | cartaceo €12,00
9 ottobre 2007 | link affiliato Amazon

Adam Lang è stato il premier britannico più longevo e controverso dell'ultimo mezzo secolo. E ora che ha lasciato il suo incarico, ha accettato uno dei più cospicui anticipi della storia per scrivere uno scottante memoriale sulla sua vita e sugli anni in cui è stato al potere. Per completare il libro, Lang assolda un ghostwriter che ben presto scopre molti più segreti di quanti l'ex primo ministro intenda rivelare, segreti che hanno il potere di alterare gli equilibri politici, segreti che hanno il potere di uccidere.
Forse i ghostwriter si chiamano così anche perchè danno corpo alle ombre.

Dovete sapere una cosa, cari lettori. Io amo vedere i film, ma soprattutto amo rivedere film che mi piacciono tanto. Non mi stufano, mai, alcuni li riguarderei volentieri anche più volte durante la settimana. E non sempre sono titoli che, ammetto, si possano definire dei capolavori. Apollo 13 (no, lui è un capolavoro e se non lo avete mai visto siete delle brutte persone) è, ad esempio, la mia ancora di salvezza, quando non so che fare e che vedere zac, mi piazzo il famoso salvataggio dell'equipaggio destinato a non sfiorare mai la superficie della luna; sono romantica e voglio vedere qualcosa di più cuoricino? Eh qui preparatevi perchè non vi dirò titoli come Titanic o Notting Hill ma il famosissimo Il Presidente, una storia d'amore (che sono riuscita a guardare 3 volte, TRE, in una giornata). Si ho gusti strani... Vabbè, tutto sto sproloquio per dirvi che uno dei film che mi diverto a guardare e riguardare fino alla nausea è L'uomo nell'ombra che, guarda caso, è tratto proprio da questo libro di Robert Harris. Si tratta di un thriller a sfondo politico che tocca il governo inglese ma anche la CIA. Il Ghostwriter protagonista della storia si trova a sostituire un collaboratore di Adam Lang, ex primo ministro di Sua Maestà, nella stesura delle sue memorie. Fin da subito tutto risulta un po' strano e troppo blindato, come se il manoscritto oltre che essere un caso letterario senza precedenti nasconda molto altro.

La trama non è delle più complicate, niente che libri e film di genere non ci abbiano già dato. Ma sarà lo sfondo politico, saranno gli attori che impersonano i protagonisti (Ewan McGregor e Pierce Brosnan), sta di fatto che questo film non mi annoia mai e mi fanno impazzire le sue atmosfere cupe. E il libro? Ecco devo dire che il film è molto fedele, praticamente anche i dialoghi sono pari pari al testo di Harris (che è anche sceneggiatore insieme al regista Roman Polanski). Nel film c'è una piccola variazione verso la fine ma niente di che. 
Ovviamente avendo già visto il film tante volte la magia del thriller un po' si è persa e non mi sono potuta godere il pizzico di mistero e il piacere dell'indagine e della scoperta. Ho provato a mettermi nei panni di una mente più ingenua e meno "esperta" di questa storia e credo che mi sarebbe piaciuto il libro tanto quanto il film. Io di Harris avevo letto millenni orsono un altro libro, Pompei, tutt'altra storia e ambientazione e devo dire che in Il Ghostwriter ho trovato la sua penna meglio riuscita, più esperta. Harris se ne intende di editoria e di complotti politici e si vede, qui riesce a muoversi meglio e a dare al lettore quel senso di panico e angoscia, ma anche a mantenere quel mistero che c'è dietro alla figura del ghostwriter. Di lui sappiamo poco e niente, neanche il suo nome, ma sappiamo qual è il suo compito: scavare, scovare, scoprire. Che cosa? La vita del suo nuovo "cliente" ma anche quello che dietro quella vita si nasconde. 

In soldoni, lo sapete che questo libro mi ha divertito? Certo, la pecca è che sapendo a menadito la storia non ho avuto la scintilla della sorpresa ma le pagine scorrono che è un piacere e se cercate una lettura non troppo complicata ma avvincente io gli darei un'occasione. Ora, tra i libri in ripescaggio, voglio aggiungere anche Enigma sempre di Robert Harris. Lo sapete? Anche da questo libro è stato tratto un film che...

Alla prossima






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