Recensione: Uomini che restano - Sara Rattaro
Buongiorno lettori!
Oggi in teoria vi avrei dovuto intrattenere con una nuova puntata di In Agenda. Mi spiace, non ci sarà. Cioè lei poverina, la rubrica, è già lì bella che pronta per dirci che spenderemo sicuramente un sacco di soldi pure a marzo, ma non la troverete oggi, sarà online domani. Questo perché ieri, in un pomeriggio, ho letteralmente divorato (cioè... non letteralmente... il libro è ancora sulla scrivania, deve venire con me a Tempo di Libri per essere autografato!) il nuovo libro di Sara Rattaro, Uomini che restano e non potevo non parlarvene subito!! Un grazie enorme all'ufficio stampa Sperling per la copia... e la pazienza!
Oggi in teoria vi avrei dovuto intrattenere con una nuova puntata di In Agenda. Mi spiace, non ci sarà. Cioè lei poverina, la rubrica, è già lì bella che pronta per dirci che spenderemo sicuramente un sacco di soldi pure a marzo, ma non la troverete oggi, sarà online domani. Questo perché ieri, in un pomeriggio, ho letteralmente divorato (cioè... non letteralmente... il libro è ancora sulla scrivania, deve venire con me a Tempo di Libri per essere autografato!) il nuovo libro di Sara Rattaro, Uomini che restano e non potevo non parlarvene subito!! Un grazie enorme all'ufficio stampa Sperling per la copia... e la pazienza!
Uomini che restano
di Sara Rattaro
Sperling & Kupfer | Pandora | 250 pagine ebook €9,99 | cartaceo €16,90 13 febbraio 2018 | scheda Sperling & Kupfer |
TRAMA
All'inizio non si accorgono nemmeno l'una dell'altra, ognuna rapita dal panorama di Genova, ognuna intenta a scrivere sul cielo limpido pensieri che dentro fanno troppo male. Fosca e Valeria si incontrano per caso nella loro città, sul tetto di un palazzo dove entrambe si sono rifugiate nel tentativo di sfuggire al senso di abbandono che a volte la vita ti consegna a sorpresa, senza chiederti se ti senti pronta. Fosca è scappata da Milano e dalla confessione scioccante con cui suo marito ha messo fine in un istante alla loro lunga storia, una verità che per anni ha taciuto a lei, a tutti, persino a se stesso. Valeria nasconde sotto un caschetto perfetto e un sorriso solare i segni di una malattia che sta affrontando senza il conforto dell'uomo che amava, perché lui non è disposto a condividere con lei anche la cattiva sorte. Quel vuoto le avvicina, ma a unirle più profondamente sarà ben presto un'amicizia vera, di quelle che ti fanno sentire a casa. Perché la stessa vita che senza preavviso ti strappa ciò a cui tieni, non esita a stupirti con tutto il buono che può nascondersi dietro una fine. Ti porta a perderti, per ritrovarti. Ti costringe a dire addio, per concederti una seconda possibilità. Ti libera da chi sa soltanto fuggire, per farti scoprire chi è disposto a tutto pur di restare al tuo fianco: affetti tenaci, nuovi amici e amici di sempre, amori che non fanno promesse a metà.
"Non esiste una sola verità, ne esistono tante versioni. Dipende da cosa sappiamo, da quello che riusciamo a vedere e da quello che abbiamo voglia di ascoltare."
Avete presente quando leggete un autore o una serie che avete tanto amato? Certo, non vedete l'ora di ritrovarli ma in fondo sapete già cosa aspettarvi.
E' il quarto libro che leggo di Sara (mi permetto di chiamarla per nome, l'ho conosciuta e posso dire quanto sia una bella persona) e ogni volta mi stupisce. Mi stupisce il modo semplice e delicato in cui ti fa scorrere le parole addosso, in cui le fa entrare nel tuo cuore e nella tua anima e in cui poi scatena il tutto: dolore, amore, paura, sogno. Uomini che restano non è stata solo una conferma. So che Sara ha una voce tutta sua nel panorama letterario italiano, se tendente le orecchie e aguzzate la vista la riconoscerete tra mille. Questo libro è stato qualcosa di più e di diverso al contempo. E' un libro in cui si sente molto Sara, nell'ironia pungente di Valeria, nella passione di Fosca. E' un libro in cui tutto sembra perduto, in cui il dolore sembra farla da padrone e in cui invece presto scopri come la risalita sia in vista, in cui la vita è in realtà solo all'inizio, pronta a sconvolgerti e a stupirti.
Donne lasciate, donne malate da un parte, uomini soli, confusi ma anche stronzi e vigliacchi dall'altra. Uniti però da un unico comune denominatore, la scelta. Chi sceglie di scappare, chi di combattere, chi di rivelarsi, chi di capire. Valeria e Fosca sono due donne a cui la vita ha dato non tutto ma tanto e a cui, in una manciata di minuti, ha tolto, non tutto ma tanto. La confusione e la mancanza sono all'inizio ovunque. Si conoscono per caso su un tetto di Genova e presto scatta qualcosa, come un riconoscersi nella difficoltà e nel dolore, nel momento in cui il loro ruolo di donna, moglie e compagna viene messo in dubbio e alla prova.
E poi scatta la paura, quella vera, quella di amare e di essere riamati e non avere abbastanza tempo, la paura di fidarsi ancora, di non essere stata la persona giusta per 10 anni. E' qualcosa di strano, che ti scava dentro e si annida e che nel momento opportuno scatta fuori e ti fa allontanare. Valeria non ha paura per se stessa, ma di far soffrire chi le offre il suo amore. Ma cosa può dare lei? E soprattutto per quanto? Fosca ha paura di riprovare ad essere felice e di scoprire una se stessa diversa, nuova.
Come avrete capito i libri di Sara danno tanto al lettore, emozioni che si accavallano da quante sono, che non ti possono lasciare indifferente. Storie di donne comuni che acquistano sempre qualcosa di straordinario. Sono storie che non puoi lasciare lì ad aspettarti sul comodino, che devi leggere e finire perché lo senti quasi come fosse una necessità, come se fino alla fine ti mancasse l'aria. Sara è una conferma, la mia conferma, un'amica che aspetti e che quando ritrovi ti fa sentire felice. E questo libro dà tanto, come fosse una piccola lezione sulla vita, certo, ma anche e soprattutto sul dolore, sulla paura e sull'imparare a riscoprirsi e riamarsi, che tu sia stata lasciata, che tua sia malata, che tu ti sia nascosto per tanti anni.
13 comments
Ultimamente ho visto spesso questo romanzo in giro sulla blogosfera e ogni volta mi incuriosisce di più! Inoltre di quest'autrice non ho mai letto nulla e non saprei se iniziare proprio con questo romanzo ... tu cosa mi consigli?
RispondiEliminaIo Sara te la consiglio sempre e comunque! Ne ho letti quattro suoi e non saprei dirti da quale iniziare, questo è un ottimo candidato, ma anche L'amore addosso... uhhh quanto è bello quello!!!!
EliminaGrazie per il consiglio! Allora darò un'occhiata anche alla trama di L'amore addosso e guarderò quale mi attira di più 😉
EliminaLa recensione è bella bella, come il libro d'altronde. La foto... vabbè... muooooooori!
RispondiEliminaFoto meravigliosa fatta con la reflex che non sapevo di avere!
Elimina...culo, Lallì!
EliminaAltrettanto
EliminaChe belle parole Laura! Ho finito da poco il libro e concordo con tutto
RispondiEliminaSono contenta! Vero che è un libro speciale?
EliminaNon vedo l'ora di leggerlo!
RispondiEliminaAncora qua stai??? Op op!!!
EliminaBellissima recensione, ricca di sentimento!! Dalle tue parole traspare proprio ciò che il libro ti ha lasciato :') Sicuramente lo leggerò!
RispondiEliminaTe lo consiglio di cuore!
EliminaINFO PRIVACY
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Premi: se avete scelto di premiare il mio blog vi ringrazio con tutto il cuore! E' sempre bello veder riconosciuto il proprio lavoro. Tuttavia, per motivi di tempo e organizzazione non posso ritirarli!
Avete un'opinione diversa dalla mia? Volete consigliarmi un buon libro? Cercate informazioni? Allora questo è il posto giusto per voi...Commentate!^^