Recensione: L'allieva - Alessia Gazzola
Buon martedì lettori!
Oggi parleremo insieme di un libro di cui molto si è parlato e si parla ancora (grazie anche alla fiction in onda in questo periodo su Rai1). Mi riferisco ovviamente a L'allieva di Alessia Gazzola.
L'allieva
di Alessia Gazzola
Longanesi | La Gaja scienza | 376 pagine
ebook €8,99 | cartaceo €14,90
2011
Trama. Alice Allevi è una giovane specializzanda in medicina legale. Ha ancora tanto da imparare e sa di essere un po' distratta, spesso sbadata. Ma di una cosa è sicura: ama il suo lavoro. Anche se l'istituto in cui lo svolge è un vero e proprio santuario delle umiliazioni. E anche se i suoi superiori non la ritengono tagliata per quel mestiere. Alice resiste a tutto, incoraggiata dall'affetto delle amiche, dalla carica vitale della sua coinquilina giapponese, Yukino, e dal rapporto di stima, spesso non ricambiata, che la lega a Claudio, suo collega e superiore (e forse qualcosa in più). Fino all'omicidio. Per un medico legale, un sopralluogo sulla scena del crimine è routine, un omicidio è parte del lavoro quotidiano. Ma non questa volta. Stavolta, quando Alice entra in quel lussuoso appartamento romano e vede il cadavere della ragazza disteso ai suoi piedi, la testa circondata da un'aureola di sangue, capisce che quello non sarà un caso come gli altri. Perché stavolta conosce la vittima.
Ve la racconto un po' di trama? Ma no dai, che oramai la conoscete Alice e la sua sbadataggine, il suo pallino per la medicina legale e la sua curiosità innata. Alice è una sognatrice ad occhi aperti. Non le si può far fretta quando presa dai suoi pensieri stacca la presa e non si accorge cosa le succede intorno. Peccato che non lavori in un posticino semplice e rilassante ma all'Istituto di Medicina Legale come specializzanda. E tra un presunto omicidio, un'indagine lunga e complessa e la necessità di salvare il posto di lavoro, Alice deve affrontare anche i problemi di cuore.
Avendo visto la puntata della fiction tratta da questo libro ovviamente il mistero e l'aspetto più prettamente giallo un po' l'ho perso. Sapendo come va a finire lo stupore finale se ne è andato a farsi benedire. Nonostante questo, però, mi sono molto divertita a leggere questo libro. La parte investigativa del romanzo è ben congegnata e abbastanza complicata da farci lambiccare il cervello alla ricerca di questo o quel indizio per capire chi, cosa e come, insomma, per farci mettere nei panni di Alice. Non è comunque troppo, troppo arzigogolata, troppo pesante, troppo noiosa. Nonostante qualche termine scientifico o giuridico qua e là, qualche spiegazione più tecnica, si affronta bene e ci si incuriosisce su questo caso che sembra inizialmente semplice, ma semplice non è.
Ma questo libro non è solo un giallo, è anche qualcosa di più leggero e spensierato. Dimessi i panni della specilizzanda Alice è, infatti, un ragazza allegra e dal grande cuore, alla ricerca di quella persona che la faccia sentire speciale. Qui entra in scena lui, il ragazzo che ha tutte le caratteristiche per essere il Lui della sua vita, Arthur. Bello, affascinante, giramondo... ecco forse un po' troppo giramondo. E poi c'è l'altro... o forse no.... insomma con Claudio, suo superiore e mentore (nonchè noto str.....o, ehm medico, si medico) la situazione non è chiara, ma uno spazietto per lui nel suo cuore ci sarà sempre. Direte... eh no come, tu che sei l'anti triangolo amoroso per eccellenza che fai? .... eh lo so, cari lettori, che vi devo dire! A me questa storia è piaciuta non tanto, ma tantissimo! Sarà l'atmosfera da novella Jessica Fletcher (più giovane e meno porta sfiga), saranno i battibecchi tra Alice e Claudio, ma mi sono veramente divertita. Ecco, Arthur, invece, lo butterei volentieri fuori dalla finestra (peccato che abito a piano terra).
Scusate la recensione strana, poco seria, assolutamente da povera pazza che mi sono ritrovata a fare, ma quando un libro mi pace, mi diverte e mi colpisce scrivo a ruota libera, butto giù pensieri e la mia ironia galoppante prende il sopravvento. L'allieva è stata per me, oramai a 5 anni dalla sua uscita (vergogna Laura, vergogna!) una piacevolissima scoperta, un libro che sono felice di veder spuntare dalla mia libreria e che presto (prestissimo) si ritroverà in compagnia dei suoi seguiti! Che poi sono ancora più felice perché ho ben altri 4 libri (più il prequel) con Alice come protagonista!! Le gioie di una ritardataria!
Scusate la recensione strana, poco seria, assolutamente da povera pazza che mi sono ritrovata a fare, ma quando un libro mi pace, mi diverte e mi colpisce scrivo a ruota libera, butto giù pensieri e la mia ironia galoppante prende il sopravvento. L'allieva è stata per me, oramai a 5 anni dalla sua uscita (vergogna Laura, vergogna!) una piacevolissima scoperta, un libro che sono felice di veder spuntare dalla mia libreria e che presto (prestissimo) si ritroverà in compagnia dei suoi seguiti! Che poi sono ancora più felice perché ho ben altri 4 libri (più il prequel) con Alice come protagonista!! Le gioie di una ritardataria!
Voto
Alla prossima
20 comments
Io ce l'ho sugli scaffali a casa da... ehm, anni :P ancora però non mi sono decisa!
RispondiEliminaDella fiction ho visto il primo episodio, poi visto che l'avevo trovata carina, ho pensato di aspettare a leggere i libri prima di guardare il resto per non togliermi il piacere di cercare di risolvere i vari casi :D
Spero di riuscire a leggerlo presto anche io ;)
Ciao Denise,
Eliminaspero ti conquisti come è stato con me! ;)
Mi aggrego alle ritardatarie. Ho acquistato il libro proprio perché usciva la fiction. Coi libri mi sono fermata, ma la fiction la sto seguendo e mi piace un sacco!
RispondiEliminaLa fiction è molto carina! Ma anche il libro a me è piaciuto tanto.
Eliminaihihih che divertente la tua recensione, in linea benissimo con il libro! Io l'ho letto appena uscito, così come i seguiti, perché una mia collega mia ha praticamente costretta. E devo dire che anche per me questo primo libro è stato amore, mi ha conquistata proprio per l'allegria.
RispondiEliminaOra voglio gli altri!!
EliminaIo che avevo perso ogni speranza sulla reale esistenza di questo libro (ho girato in lungo e in largo, ma del primo capitolo ... niente, nessuna traccia), mi ci sono imbattuta ieri mattina, un po' costoso però, quindi, cara Alice, ci rivedremo un'altra volta, magari in edizione economica.
RispondiEliminaE adesso parliamo di Lino Guan ... ehm, della fiction. Stiamo già arrivando all'ultima puntata. No dico, ma che tristezza!
Eh si, costicchia. Fino a poco fa girava l'edizione economica di questo primo libro, in edizione Tea, ma con la fiction in uscita e tornata questa. Prova a tenere sotto controllo Libraccio che a volte c'è!
EliminaHo sputato, sallo! Io ho tanta tanta stima per il tuo cervello che, porello, deve coabitare con te! Il libro, lo sai, non lo leggerò, ma due chiacchiere col tuo cervello le farei ben volentieri!
RispondiEliminaAlmeno non ti sei strozzata questa volta... Pulisci lo schermo!
EliminaLauraaaa! Come te, anche io, sono arrivata in ritardo. Ho letto "L'Allieva" prima dell'estate e mi sono innamorata follemente del personaggio. Tra l'altro ti confesso che, per quanto riguarda il libro, propendevo per Arthur ma, dopo aver visto Lino Guanciale beh, il mio cuore è capitolato!
RispondiEliminaHo recensito ieri il secondo volume e devo dirti che mi è piaciuto quasi quanto il primo. Diciamo che ho preferito "L'allieva" ma solo per questioni di ordine di pubblicazione, primo letto, primo amore (non si scorda mai!) :)
Ora devo procurarmi il terzo perché il secondo finisce in un modo... Bacio!
Oddio!! Come finisce??? No ora devo sapere, devo devo!!!!!!!
EliminaEvviva la stralunata Alice, che ha conquistato anche te! Onore a Baba che ti ha instillato la pulce. Ed evviva i bonazzi che la attorniano!!! E la vippa snob, lasciala sputare da sola...
RispondiEliminaCiao da Bacci
Cretina! (Scusa l'intrusione Laura)
EliminaCiao Eliza, non ho ancora letto il romanzo, perchè sono rimasta delusa dalla lettura del prequel, però questo libro mi incuriosisce e prima o poi lo vorrei leggere... non sto seguendo la fiction (anche se pure io sono una fan di Lino Guanciale!) perchè vorrei dare la precedenza alla lettura, buona serata :-)
RispondiEliminaIo non amo i prequel di base, sarà che finora quando mi sono capitati sono stati tutti, dal primo all'ultimo una delusione. Questo... non lo so, penso di leggerlo dopo aver letto almeno il secondo
EliminaEcco ...la recensione lieve e frizzante, mentre il libro assolutamente trascurabile. Almeno a mio parere. Comunque sono felice che tu sia felice.
RispondiEliminaBacio lea
No dai, addirittura trascurabile?
EliminaL'allieva non l'ho ancora letto pur avendolo. Vedendo in tv la serie parò non mi sconfinfera più di tanto, perchè in alcuni casi la prenderei a schiaffi oltre che Athur lo butterei dal balcone e sigh io abito al 5 di piano quindi finirebbe direttamente sul lettino da obitorio di CC.
RispondiEliminaBeh, la caratterizzazione dei personaggi da libro a fiction è un pochino diversa
EliminaINFO PRIVACY
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Premi: se avete scelto di premiare il mio blog vi ringrazio con tutto il cuore! E' sempre bello veder riconosciuto il proprio lavoro. Tuttavia, per motivi di tempo e organizzazione non posso ritirarli!
Avete un'opinione diversa dalla mia? Volete consigliarmi un buon libro? Cercate informazioni? Allora questo è il posto giusto per voi...Commentate!^^