Recensione: La felicità è una pagina bianca - Elisabeth Egan
Buongiorno amici lettori!
Finalmente mercoledì! Finalmente anche a casa mia si riprende la routine solita e finalmente sono finite le feste. Eh niente, a me Pasqua non va giù.
Allora che mi dite? Vi piace la grafica nuova? In molti mi avete detto che bisogna abituarsi... Non nego che anche io ancora devo farci l'occhio, soprattutto perchè ho ripulito molto la colonna laterale, però mi piace tantissimo!
Passiamo al post di oggi! Come sapete insieme alle altre Lgs abbiamo avviato l'iniziativa del libro sparpagliato, un libro che viaggiando per tutta Italia verrà letto, commentato, scritto sottolineato da un gruppo di lettrici. Il libro che vi sto per recensire è proprio un #librosparpagliato e dobbiamo ringraziare la Nord che lo ha messo a disposizione.
La felicità è una pagina bianca
di Elisabeth Egan
Editrice Nord | Narrativa Nord | 394 pagine
ebook €6,99 | cartaceo €16,60
25 febbraio 2016
TRAMA
Quando qualcosa non va, Alice Pearse cerca rifugio nella lettura. È sempre stato così; fin dalla più tenera infanzia, per Alice i libri sono isole felici dove potersi rilassare, mondi in cui perdersi, tesori da amare. E, adesso che si è trovata all'improvviso con un marito disoccupato, tre bambini da mantenere e un mutuo da pagare, i libri sono diventati letteralmente la sua ancora di salvezza: è infatti grazie alla sua fama di book blogger che le viene offerto un impego da Scroll, una potente società che vuole lanciare una catena di caffè dove tutti gli amanti della lettura possono sprofondare nelle comode poltrone, consultare uno sterminato catalogo di e-book e leggere. Nonostante le feroci proteste della sua migliore amica, proprietaria della libreria del quartiere, Alice accetta, tuttavia non le ci vuole molto per rendersi conto che gestire la famiglia con un lavoro a tempo pieno è molto più difficile di quanto non si sarebbe aspettata, e che dietro l'apparenza da paese delle meraviglie, Scroll nasconde un lato da incubo. Eppure Alice non si scoraggia: in fondo, a volte, per trovare la felicità basta girare pagina.
Quando le ragazze mi hanno detto di aver trovato il libro perfetto per un'edizione speciale del libro sparpagliato ero felicissima. Avevo letto la trama e ho detto "Uh una book blogger! Una di noi! Bello!!". Ehm... No, perchè Alice, la protagonista, non ha un blog e non è una blogger. Alice legge da sempre e, per aiutare il bilancio familiare, da anni lavora part time alla rivista You, dove appunto recensisce libri. Quindi lo fa per professione.. Va beh, lasciamo correre anche se la sinossi è un po' così. Torniamo ad Alice che con il marito Nicholas e i tre figli vive nel New Jersey. Quando Nicholas lascia il lavoro, per mettersi in proprio, Alice accetta un lavoro a Scroll, una grande società che progetta di aprire delle sale di lettura. Il lavoro la elettrizza, la grande città la entusiasma, tuttavia presto i pani di Scroll mutano radicalmente e Alice non sente più di trovarsi al posto giusto.
L'inizio prometteva bene e la lettura si è dimostrata scorrevole, eppure per me questo libro è stata una vera agonia. Per quanto riguarda la storia non è proprio niente di che, non l'ho trovata particolare o accattivante, niente. Mi ha annoiata ma anche irritata perchè l'autrice non ha fatto altro che prendere il filone centrale della storia, quindi Alice che lavora da Scroll, e contornarlo di tante storie parallele, come se avesse capito che la storia fosse carente di qualcosa e avesse deciso di porre rimedio mettendoci tante piccole pezze. Così troviamo la parentesi sulla malattia del padre (che è la parte del libro che ho più apprezzato), quella del marito con il problema dell'alcol, o ancora la figlia adolescente in piena crisi, o la migliore amica con la libreria in crisi. Sono storie di contorno, carine ma che non hanno un vero perchè nel quadro generale del libro. Sono cose in più! E questa sensazione viene rafforzata da tanti piccoli aneddoti o da interi capitoli che potevano essere tranquillamente evitati.
Se poi passiamo a parlare della protagonista la mia irritazione raggiunge il culmine. L'ho trovata veramente antipatica, poco coerente, egoista e in alcuni momenti arrivista, saccente e snob (nel senso che si permette di giudicare gusti e pensieri degli altri... ma da che pulpito mi domando io). Il carico da undici viene dato dall'autrice con questa irritante (si lo so mi serve un sinonimo... insopportabile, seccante, indisponente) mania di elencare in continuazione marche di vestiti, borse, scarpe, che sinceramente è la mia ultima preoccupazione in un libro del genere.
In conclusione: ho impiegato ben una settimana per leggere questo libro, un tempo per me assurdo, ma facevo veramente fatica ad aprirlo perchè sapevo perfettamente che avrei trovato una protagonista antipatica e con la quale poco avrei avuto in comune se non la passione per i libri. Ah si perchè in questo libro ci dovrebbe essere questo, passione, amore per la lettura, che però appare e viene subito soffocato dall'ennesimo elenco di marche di vestiti.
Voto
Alla prossima
14 comments
Accidenti!
RispondiEliminaQuesto libro mi ispirava così tanto, per titolo e copertina (per una volta, molto più bella quella italiana di quella originale).
Dopo la tua recensione (è la prima che leggo di questo libro) sono molto delusa, quindi passerò ad altro.
Complimenti per la nuova grafica del blog.
A presto
Eh purtroppo è andata così!
EliminaGrazie mille per i complimenti! ;)
Come farò a leggerlo? Strasigh
RispondiEliminaLea
Ehm.... oddio ti ho messo in crisi? No no, tranquilla, tu lo leggerai con i commenti miei e di Laura, per me è stato divertentissimo leggerli!!
EliminaL'inizio prometteva bene e la lettura si è dimostrata scorrevole, eppure per me questo libro è stata una vera agonia. Ecco questa frase mi ha distrutto lo spirito. Aiutoooooo non lo voglio leggere!!
RispondiEliminaEh no, ti tocca! E poi a te arriverà bello farcito di commenti!! Ti invidio un sacco!
EliminaEh, a questo punto..strastrasigh, non voglio lo voglio leggere neppure io!! ;P
RispondiEliminaOddio no! Non piangete!! Magari a voi piace, magari sono io storta!
EliminaAllora qui la situazione si complica alla grandissima perché il primo libro sparpagliato mi è giunto e chi mi ha preceduta ha già avuto da ridire. Ora mi spedirai anche questo su cui avete anche da ridire per cui credo che mi attendano due letture di fila un po' noiose... sigh...
RispondiEliminaSarà però divertentissimo leggere i nostri commenti! O almeno per me lo è stato, giravo le pagine sperando ci fosse un bigliettino di Laura! XD
Eliminauffa che fastidio quando succede così che ti aspetti qualcosa e non lo trovi.
RispondiEliminaBrutta cosa le delusioni! -.-
EliminaMa la Nord non pubblicava libri di fantascienza?
RispondiEliminaNo pubblica un po' di tutto... questo lo poteva evitare
EliminaINFO PRIVACY
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Premi: se avete scelto di premiare il mio blog vi ringrazio con tutto il cuore! E' sempre bello veder riconosciuto il proprio lavoro. Tuttavia, per motivi di tempo e organizzazione non posso ritirarli!
Avete un'opinione diversa dalla mia? Volete consigliarmi un buon libro? Cercate informazioni? Allora questo è il posto giusto per voi...Commentate!^^