Recensione: Il custodi della notte. Alba Oscura - Manuela Dicati
Buon sabato amici lettori!
Qui da me il cielo si sta facendo nero nero e la tempesta si avvicina, sperando che non continui a fare disastri...
Ieri sera ero assetata di letture e così, oltre aver iniziato Opal, ho terminato il libro che sto per recensire, gentilmente inviatomi dalla sua autrice, che ringrazio con tutto il cuore. Si tratta del secondo capitolo della serie I custodi della notte, dal titolo Alba Oscura di Manuela Dicati (CLICCATE QUI se siete curiosi di leggere la mia recensione del primo libro).
Titolo: Alba Oscura
Serie: I custodi della notte #2
Autore: Manuela Dicati
Editore: Selpublishing
Ebook: € 0,99/2,50
Data di pubblicazione: 20 giugno 2014
Serie: I custodi della notte #2
Autore: Manuela Dicati
Editore: Selpublishing
Ebook: € 0,99/2,50
Data di pubblicazione: 20 giugno 2014
TRAMAPatrick è asociale, scontroso e arrogante ma anche leale e coraggioso. Francis è testarda, irascibile e permalosa, ma sotto la sua fredda corazza nasconde una gran dolcezza. Entrambi sono Custodi della Notte, due guerrieri votati alla loro missione. Quando Kyle, un nuovo nemico, implacabile, misterioso e potente, minaccerà il loro futuro e quello del mondo intero, le loro strade s’incroceranno. I due si ritroveranno a dover combattere fianco a fianco per sventare i piani di conquista del temibile avversario, mentre una passione sempre più travolgente e un dolce sentimento inaspettato, metteranno a dura prova la loro convinzione di non voler cedere all’amore. Ma chi è Kyle, o meglio, che cosa è? E come è venuto a conoscenza di segreti millenari che mai e poi mai sarebbero dovuti cadere in mani sbagliate? Mistero, magia nera, tradimenti, battaglie mortali, amore ed eros, gli ingredienti principali di questo paranormal romance, secondo volume autoconclusivo della saga “I Custodi della Notte”.
RECENSIONE
Nel primo libro di questa serie mi era piaciuta la storia e mi ero affezionata ai personaggi, soprattutto a Martin. In questo secondo capitolo viene tutto un pochino rimescolato.
Protagonisti del romanzo non sono più Anne e Chris, ora felicemente sposati e neo genitori, ma la sorella di Chris, Francis, e Patrick.
Francis è la dolce sorellina di Chris e Martin, un'Antico come i fratelli, bella e potente e con il potere della telecinesi. Nonostante la sua corazza dura da combattente, il suo cuore e la sua anima sono stati in passato spezzati da tante delusioni, e così è diventata molto diffidente nei confronti degli uomini.
Patrick è invece il classico cane sciolto, rimasto orfano da bambino, ha vissuto tutta la sua esistenza come un Custode piuttosto vagabondo, spostandosi di comunità in comunità ma non legandosi con nessuno, per evitare l'ennesima fregatura.
E' palese che i due siano molto simili e fin da subito li si fede finire insieme, nonostante la loro testaccia dura e i continui battibecchi, che si concludono immancabilmente con Patrick sbattuto contro un muro o fuori dalla porta. Devo dire che questi due personaggi mi hanno conquistato maggiormente rispetto Anne e Chris che avevo trovato un po' troppo perfetti e sdolcinati. Quest'aura di perfezione aleggia anche in questo secondo capitolo, ma la presenza di Patrick la mitiga. Lui è un personaggio veramente interessante e complesso, forte e fragile, pronto a combattere ma non a soffrire. Vedere il mondo dei Custodi con i suoi occhi devo dire che è stato quasi liberatorio dopo tanta perfezione: lui dimostra come questa organizzazione non sia tale in realtà, ma anzi invasa dall'interesse e dalla corruzione. E' un personaggio che riporta su un piano un po' più umano tutti quelli che gli girano intorno e questo mi è molto piaciuto.
Anche Francis è diversa dal fratello gemello, più chiusa e fredda, guarda il mondo che la circonda con sospetto ed è pronta ad allontanare qualsiasi minaccia che incontra.
Sono due protagonisti che coinvolgono e che si fanno amare. Più volte durante la lettura ho pensato che meritassero di stare insieme e di amarsi. E più volte avrei dato volentieri un calcio nel sedere a Patrick, pronto a fuggire pur di non soffrire di nuovo. La sua non è codardia, è paura e questo ce lo fa amare ancora di più (ma una bella lavati di testa se la merita comunque!).
Questi due protagonisti fanno tanti errori, sono confusi, litigano, si mettono sulla difensiva, sono testardi. Insomma, mostrano più il loro lato umano che non quello supernaturale. Ma non scadono mai nello zuccheroso (cosa che invece continuano fare Anne e Chris...).
Ad allietare la loro storia d'amore c'è poi Martin, pronto a prenderli in giro ma anche a proteggere la sorellina. Non ci riesco, non posso non continuare a dirlo, adoro Martin! Riesce a trasformarsi da stupido a forte guerriero e a farsi amare in ogni momento.
La storia è accattivante e coinvolgente ma resta, come nel primo libro, un po' troppo prevedibile, sia per quanto riguarda la relazione tra Francis e Patrick, sia per la battaglia secolare tra Bene e Male. Ci si aspetta determinati avvenimenti e pochi sono i colpi di scena che ti lasciano veramente a bocca aperta (ce ne è soprattutto uno...). E soprattutto la risoluzione finale mi è sembrata un po' troppo rapida e semplice. Mi piacciono i finali "felici e contenti" ma non così immediati. In un certo senso mi ha ricordato un po' l'effetto che mi ha fatto il finale di Breaking Dawn della Meyer...
Devo dire però che il libro è scritto veramente bene, in modo da coinvolgere il lettore e farlo proseguire pagina dopo pagina. L'autrice ha un modo di scrivere molto fluido, anche nelle scene di lotta non ci si perde nessun movimento, quasi si stesse guardando un film.
Nel primo libro di questa serie mi era piaciuta la storia e mi ero affezionata ai personaggi, soprattutto a Martin. In questo secondo capitolo viene tutto un pochino rimescolato.
Protagonisti del romanzo non sono più Anne e Chris, ora felicemente sposati e neo genitori, ma la sorella di Chris, Francis, e Patrick.
Francis è la dolce sorellina di Chris e Martin, un'Antico come i fratelli, bella e potente e con il potere della telecinesi. Nonostante la sua corazza dura da combattente, il suo cuore e la sua anima sono stati in passato spezzati da tante delusioni, e così è diventata molto diffidente nei confronti degli uomini.
Patrick è invece il classico cane sciolto, rimasto orfano da bambino, ha vissuto tutta la sua esistenza come un Custode piuttosto vagabondo, spostandosi di comunità in comunità ma non legandosi con nessuno, per evitare l'ennesima fregatura.
E' palese che i due siano molto simili e fin da subito li si fede finire insieme, nonostante la loro testaccia dura e i continui battibecchi, che si concludono immancabilmente con Patrick sbattuto contro un muro o fuori dalla porta. Devo dire che questi due personaggi mi hanno conquistato maggiormente rispetto Anne e Chris che avevo trovato un po' troppo perfetti e sdolcinati. Quest'aura di perfezione aleggia anche in questo secondo capitolo, ma la presenza di Patrick la mitiga. Lui è un personaggio veramente interessante e complesso, forte e fragile, pronto a combattere ma non a soffrire. Vedere il mondo dei Custodi con i suoi occhi devo dire che è stato quasi liberatorio dopo tanta perfezione: lui dimostra come questa organizzazione non sia tale in realtà, ma anzi invasa dall'interesse e dalla corruzione. E' un personaggio che riporta su un piano un po' più umano tutti quelli che gli girano intorno e questo mi è molto piaciuto.
Anche Francis è diversa dal fratello gemello, più chiusa e fredda, guarda il mondo che la circonda con sospetto ed è pronta ad allontanare qualsiasi minaccia che incontra.
Sono due protagonisti che coinvolgono e che si fanno amare. Più volte durante la lettura ho pensato che meritassero di stare insieme e di amarsi. E più volte avrei dato volentieri un calcio nel sedere a Patrick, pronto a fuggire pur di non soffrire di nuovo. La sua non è codardia, è paura e questo ce lo fa amare ancora di più (ma una bella lavati di testa se la merita comunque!).
Questi due protagonisti fanno tanti errori, sono confusi, litigano, si mettono sulla difensiva, sono testardi. Insomma, mostrano più il loro lato umano che non quello supernaturale. Ma non scadono mai nello zuccheroso (cosa che invece continuano fare Anne e Chris...).
Ad allietare la loro storia d'amore c'è poi Martin, pronto a prenderli in giro ma anche a proteggere la sorellina. Non ci riesco, non posso non continuare a dirlo, adoro Martin! Riesce a trasformarsi da stupido a forte guerriero e a farsi amare in ogni momento.
La storia è accattivante e coinvolgente ma resta, come nel primo libro, un po' troppo prevedibile, sia per quanto riguarda la relazione tra Francis e Patrick, sia per la battaglia secolare tra Bene e Male. Ci si aspetta determinati avvenimenti e pochi sono i colpi di scena che ti lasciano veramente a bocca aperta (ce ne è soprattutto uno...). E soprattutto la risoluzione finale mi è sembrata un po' troppo rapida e semplice. Mi piacciono i finali "felici e contenti" ma non così immediati. In un certo senso mi ha ricordato un po' l'effetto che mi ha fatto il finale di Breaking Dawn della Meyer...
Devo dire però che il libro è scritto veramente bene, in modo da coinvolgere il lettore e farlo proseguire pagina dopo pagina. L'autrice ha un modo di scrivere molto fluido, anche nelle scene di lotta non ci si perde nessun movimento, quasi si stesse guardando un film.
3 comments
Recensione letta. Fatta bene come al solito ma la storia non mi intriga :/ un abbraccione!
RispondiEliminaGrazie lo stesso Ginevra, per aver letto la recensione.
EliminaGrazie per la bella recensione dettagliata. Soprattutto sono contenta che Patrick ti sia piaciuto. Io mi ci sono molto affezionata
RispondiEliminaINFO PRIVACY
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Premi: se avete scelto di premiare il mio blog vi ringrazio con tutto il cuore! E' sempre bello veder riconosciuto il proprio lavoro. Tuttavia, per motivi di tempo e organizzazione non posso ritirarli!
Avete un'opinione diversa dalla mia? Volete consigliarmi un buon libro? Cercate informazioni? Allora questo è il posto giusto per voi...Commentate!^^