Buona sera amici lettori!
Questa mattina ho terminato Lo strano caso dell'apprendista libraia di Deborah Meyler, quindi oggi pomeriggio mi sono messa bella comoda in giardino (si stava così bene!), pronta a scriverne la recensione. In realtà questa recensione ha un significato in più' per me perché segna anche l'inizio della mia collaborazione con la Garzanti. Non potete neanche immaginare come sia emozionata!! Ovviamente ringrazio la Casa Editrice per questa occasione e per avermi dato la possibilità di leggere questo libro. Ma bando ai sentimentalismo e iniziamo!!
Titolo: Lo strano caso dell'apprendista libraia
Titolo originale: The Bookstore
Autore: Deborah Meyler
Editore: Garzanti
Collana: Narratori moderni
Pagine: 348
Ebook: € 9,99
Cartaceo: € 16,40
Data di pubblicazione: 28 agosto 2014
Titolo originale: The Bookstore
Autore: Deborah Meyler
Editore: Garzanti
Collana: Narratori moderni
Pagine: 348
Ebook: € 9,99
Cartaceo: € 16,40
Data di pubblicazione: 28 agosto 2014
TRAMAEsme ama ogni angolo di New York e soprattutto il suo posto speciale: The Owl, la piccola libreria nell'Upper West Side. Un luogo magico in cui si narra che Pynchon amasse passare pomeriggi d'inverno. Un luogo che può nascondere insoliti tesori, come una prima edizione del Vecchio e il mare di Hemingway. Tra quei vecchi e polverosi scaffali Esme si sente felice. Ed è lì che il destino decide di sorriderle. Sulla vetrina della libreria è appeso un cartello: cercasi libraia. È l'occasione che aspettava, il lavoro di cui ha tanto bisogno. Perché a soli ventitré anni è incinta e non sa cosa fare: il fidanzato Mitchell l'ha lasciata prima che potesse parlargli del bambino. La più grande passione di Esme è la lettura, ma non ha nessuna idea di come funzioni una libreria. Eppure ad aiutarla ci sono i sui curiosi colleghi: George che crede ancora che le parole possano cambiare i mondo; Linda che ha un consiglio per tutti; David e il suo sogno di fare l'attore. E poi c'è Luke timido e taciturno che comunica con lei con la sua musica, con le note della sua chitarra. Sono loro a insegnarle la difficile arte di indovinare i desideri dei lettori: il Mago di Oz può salvare una giornata storta, il Giovane Holden fa vedere le cose da una nuova prospettiva e tra le opere di Shakespeare si trova sempre una risposta per ogni domanda. E proprio quando Esme riesce di nuovo a guardare al futuro con fiducia, la vita la sorprende ancora: Mitchell scopre del bambino e vuole tornare con lei...
RECENSIONE
A volte le cose vanno come devono andare, altre il destino ci mette lo zampino e un gesto semplice come entrare in libreria in un momento di sconforto ti cambia la vita. Questo succede a Esme, giovane inglese trapiantata a New York. Esme studia storia dell'arte alla Columbia, ha una relazione con Mitchell ed è incinta. La sua è una situazione tutt'altro che felice, dato che il papà del bimbo la lascia ancora prima di sapere della sua condizione. Ed è proprio ora, nel momento in cui si sente sola e confusa, abbandonata e tradita, che Esme entra nella piccola libreria La Civetta, "schiacciata fra un negozio di Staples e uno di Gap", dove è solita farsi un giretto anche a tarda sera. E qui trova un lavoretto come apprendista che le consente di rimpinguare le sue finanze tutt'altro che floride.