... sei giunto all'ultimo giorno e tra un bicchiere di spumante e una fetta di pandoro questa sera ci lascerai, prendendoti una bella vacanza e lasciando la patata bollente al 2014.
Sei stato un bel anno. A gennaio francamente non mi ispiravi tanto, sarà stato quel 13 alla fine che non porta tanto bene, o il fatto che gli anni dispari non mi sono mai piaciuti, fatto sta che ti guardavo con sospetto. Certo, anche tu hai avuto i tuoi alti e bassi, anzi bassissimi. Ad esempio, caro 2013, l'incidente della mia mamma te lo potevi pure evitare! E per fortuna che alla fine non si è fatta tanto male! Fammi il favore, di al 2014 che faccia attenzione a tutte le strisce pedonali, grazie! Per il resto, però, ti sei comportato proprio bene, pensa che non ho rotto neanche un cellulare o fuso il microonde! Se incontri da qualche parte il 2011 e il 2012 ti potranno confermare che è un miracolo!
Durante i tuoi 365 giorni, che a volte sono sembrati 3650 e a volte 36, non sono successe tantissime cose, ma ti posso dire una cosa, caro 2013? Oggi, 31 dicembre, posso dirti che sono felice. Potrei essere più ricca, più alta, più magra, più intelligente, più tenace, ma non più felice. Tu lo sai, oramai mi conosci, non sono una persona con i grilli per la testa, quindi posso dirti con sicurezza che sono felice: ho la mia famiglia, i miei amici, sono in salute (ok, ho qualche acciacco, ma non c'è male!). Se proprio dovessi farti un piccolo appunto, ecco, sarebbe che non ho un lavoro fisso. Ma in fin dei conti sono fortunata, ho una casa e persone che mi amano, che nel momento del bisogno si occupano di me.
E poi, caro 2013, non mi posso dimenticare che in questi 12 mesi il mio piccolo blog mi ha dato tante soddisfazioni! Ho trovato buoni amici, bravi scrittori e persone gentili che leggono i miei deliri mentali senza consigliarmi un medico! Ma vuoi mettere? Quando dico in giro che ho un blog di libri mi chiedono cosa ha che non va la mia vita, se mi annoio, se veramente non ho un cavolo da fare, se non è pericoloso... Bhè, 2013, fa una cosa prima di andartene: fa capire loro che aprire un blog è stata una delle più belle idee che abbia mai avuto, che ho conosciuto tante persone nuove e simpatiche e che ha arricchito la mia vita! E poi fagli pestare la cacca di un cane con le scarpe buone...così imparano a farsi i fattacci miei e a giudicare ciò che non conoscono!!
A mezzanotte puoi lasciare detto da parte mia al 2014 un paio di cose (poi casomai gli mando una mail o un messaggio privato su Facebook)? Digli che gli prometto che durante il suo mandato sarò più puntuale e meno rompiscatole (difficile, sono della vergine!), che sistemerò il garage (anzi, se vuole dare una mano è ben accetta), che cercherò di finire qualche saga e che smaltirò un po' di libri fermi sul comodino!
Bhè, 2013, ora le nostre strade si separano, goditi queste ultime ore di lavoro e quando sarai finito pensa ogni tanto a me e all'Italia, anzi mettici un buona parola con gli anni a venire: siamo un paese strano, un po' menefreghista e pigro, ma in fondo in fondo siamo bravi cristi! Non potremmo farla finita con la crisi, i terremoti, le inondazioni, i ladri (d'appartamento e di Parlamento) e i crolli di Pompei?? Vedi te che puoi fare!
Ah, un'ultima cosa...
BUON ANNO NUOVO
La tua
Laura
E poi, caro 2013, non mi posso dimenticare che in questi 12 mesi il mio piccolo blog mi ha dato tante soddisfazioni! Ho trovato buoni amici, bravi scrittori e persone gentili che leggono i miei deliri mentali senza consigliarmi un medico! Ma vuoi mettere? Quando dico in giro che ho un blog di libri mi chiedono cosa ha che non va la mia vita, se mi annoio, se veramente non ho un cavolo da fare, se non è pericoloso... Bhè, 2013, fa una cosa prima di andartene: fa capire loro che aprire un blog è stata una delle più belle idee che abbia mai avuto, che ho conosciuto tante persone nuove e simpatiche e che ha arricchito la mia vita! E poi fagli pestare la cacca di un cane con le scarpe buone...così imparano a farsi i fattacci miei e a giudicare ciò che non conoscono!!
A mezzanotte puoi lasciare detto da parte mia al 2014 un paio di cose (poi casomai gli mando una mail o un messaggio privato su Facebook)? Digli che gli prometto che durante il suo mandato sarò più puntuale e meno rompiscatole (difficile, sono della vergine!), che sistemerò il garage (anzi, se vuole dare una mano è ben accetta), che cercherò di finire qualche saga e che smaltirò un po' di libri fermi sul comodino!
Bhè, 2013, ora le nostre strade si separano, goditi queste ultime ore di lavoro e quando sarai finito pensa ogni tanto a me e all'Italia, anzi mettici un buona parola con gli anni a venire: siamo un paese strano, un po' menefreghista e pigro, ma in fondo in fondo siamo bravi cristi! Non potremmo farla finita con la crisi, i terremoti, le inondazioni, i ladri (d'appartamento e di Parlamento) e i crolli di Pompei?? Vedi te che puoi fare!
Ah, un'ultima cosa...
BUON ANNO NUOVO
La tua
Laura