Recensione: Sherlock Holmes. Uno studio in rosso - Arthur Conan Doyle
Buongiorno amici lettori!
In questo inizio settimana vi vorrei proporre una nuova recensione. Questa volta si tratta di un classico della letteratura e cioè il primo caso di Sherlock Holmes Uno studio in rosso di Arthur Conan Doyle.
Sherlock Holmes. Uno studio in
rosso
di Arthur Conan Doyle
ed. Newton Compton
pp. 128
€ 0,99
|
Uno studio in rosso, pubblicato nel 1887, è il primo romanzo di Sir Arthur Conan Doyle sulle avventure del detective Sherlock Holmes. Assistiamo qui al primo incontro tra Holmes e il dottor Watson, che diventerà suo inseparabile compagno di avventure e che fa anche le veci di voce narrante. In questa vicenda, che si dipana tra la Londra brumosa in cui avvengono due misteriosi delitti e le pianure del west americano vent’anni prima degli eventi che li spiegano. Il celebre detective dà già una prova memorabile delle sue straordinarie capacità analitiche e deduttive.
Recensione
Quando si tratta di classici trovo sempre difficile fare delle recensioni. Non fa eccezione questa su Uno studio in rosso di Conan Doyle. L'avevo già letto diversi anni fa, ma con l'uscita a €0,99 della Newton ho pensato di riprenderlo (la mia vecchia copia è sparita durante il trasloco...) e di rileggerlo.
Uno studio in rosso è l'esordio letterario di Sherlock Holmes, del dott. Watson e del 221B di Baker Street, e che esordio! Attraverso il racconto del dottore non solo incontriamo Sherlock, ma affrontiamo anche un misterioso caso con due omicidi. Alla ricerca di un coinquilino con cui dividere le spese Watson incontra Sherlock Holmes, e presto i due vengono coinvolti nelle indagini per l'omicidio di Enoch J. Drebber, ucciso in una casa disabitata e di quello Joseph Stangerson trovato morto in una camera di hotel. Gli indizi sono pochi e confusi. Sherlock Holmes osservando attentamente le scene dei crimini e poco altro arriva a dipanare i fili di una storia strana, iniziata negli Stati Uniti d'America anni prima.
Fin da questo primo romanzo dobbiamo inchinarci davanti alla pura deduzione e razionalità che Sherlock incarna. Pochi dettagli chiave portano il nostro consulente investigativo alla soluzione di un caso che ha radici lontane, nel tempo e nello spazio.
Il tutto ci viene raccontato da uno stupefatto dottor Watson, che dopo essere rientrato in patria dall'Afghanistan, si ritrova a condividere il mitico appartamento al 221B di Baker Streeth proprio con il nostro detective. Questo primo romanzo ha a mio avviso un grande pregio, e cioè quello di darci una prima impressione sul primo protagonista: intelligente, perspicace, ma anche irritante nel suo essere "so tutto io". Ed è questo che trovo maggiormente affascinante ogni volta che sfoglio una pagina dei romanzi o guardo una puntata di Sherlock (telefilm M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-O!! Consigliatissimo!): a volte riesce ad irritarti per quanto ha ragione! Ha senso??
Voto...
e mezzo!
Alla prossima
Eliza
Fin da questo primo romanzo dobbiamo inchinarci davanti alla pura deduzione e razionalità che Sherlock incarna. Pochi dettagli chiave portano il nostro consulente investigativo alla soluzione di un caso che ha radici lontane, nel tempo e nello spazio.
Il tutto ci viene raccontato da uno stupefatto dottor Watson, che dopo essere rientrato in patria dall'Afghanistan, si ritrova a condividere il mitico appartamento al 221B di Baker Streeth proprio con il nostro detective. Questo primo romanzo ha a mio avviso un grande pregio, e cioè quello di darci una prima impressione sul primo protagonista: intelligente, perspicace, ma anche irritante nel suo essere "so tutto io". Ed è questo che trovo maggiormente affascinante ogni volta che sfoglio una pagina dei romanzi o guardo una puntata di Sherlock (telefilm M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-O!! Consigliatissimo!): a volte riesce ad irritarti per quanto ha ragione! Ha senso??
Voto...
e mezzo!
Alla prossima
Eliza
8 comments
Vista la tua recensione entusiastica lo leggerò di sicuro! Al momento è in attesa qui sulla mia libreria insieme agli altri tre romanzi (tempo fa ho beccato una super offerta in libreria e non ho resistito ;))
RispondiEliminaFammi sapere poi! ^^
EliminaHa proprio senso sì! Io però non ho mai letto un romanzo di Arthur Conan Doyle gravissima pecca che devo assolutamente colmare!!! Poi vista l'uscita di un'edizione così economica...
RispondiEliminaLeggilo! Inoltre è molto breve, io mi sono un po' dilungata nella lettura, però se ti ci metti lo finisci in una giornata!
EliminaHai ragione Sherlock è MERAVIGLIOSO. La sua deduzione è infallibile, Arthur Conan Doyle rientra tra i miei scrittori preferiti:)
RispondiEliminaCe l'ho! *-* la tua recensione mi ha messo voglia di leggerlo
RispondiEliminaCiao Eliza,
RispondiEliminaanche io l'ho rpeso in ediione Newton e attendo un momento di respiro per leggerlo!
Hai perfettamente ragione: Sherlock è assolutamente irritante per quanto abbia sempre ragione.
E nel telefilm mi fa troppo ridere per quanto è strano.
Bella recensione, non sapevo che fosse il primo libro. Grazie per linformazione.
Sherlock è in assoluto il mio personaggio preferito! Bella recensione!
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Premi: se avete scelto di premiare il mio blog vi ringrazio con tutto il cuore! E' sempre bello veder riconosciuto il proprio lavoro. Tuttavia, per motivi di tempo e organizzazione non posso ritirarli!
Avete un'opinione diversa dalla mia? Volete consigliarmi un buon libro? Cercate informazioni? Allora questo è il posto giusto per voi...Commentate!^^