Cari amici lettori!
Eccomi di nuovo qui  a proporvi, questa volta, la rubrica del martedì, Teaser Tuesday, ideata dal blog Should Be Reading.
Questa settimana vi proporrò un'estratto del libro Il caffè del mattino di Diego Galdino...

Il primo caffè del mattino di Diego Galdino ed. Sperling & Kupfer pp. 288 €16,90

La settimana però cominciò bene grazie a un pettegolezzo raccolto da Pino il parrucchiere su voci non smentite provenienti dalla moglie di Anselmo (che Massimo in realtà non aveva mai neanche visto), il cui nipote andava a scuola con il fratello di un amico di Valentino detto Mastrolindo.

Da quella fonte certificata (quand’è così è come se fosse Trastevere in persona a parlare, e Trastevere magari a volte parla un po’ a vanvera ma mentire non mente mai) si venne a sapere che la ragazza francese aveva sì chiesto il numero all’aitante giovanotto che aveva fatto di tutto per attirare la sua attenzione, ma l’aveva chiesto per un motivo che all’inizio non era stato chiaro e che solo in seguito era arrivato alle orecchie della strada, che non si lasciano sfuggire nulla: lei si era convinta che il nerboruto ragazzone con quei bei bicipiti e quegli addominali ben scolpiti facesse di mestiere il traslocatore e l’aveva interpellato per sapere a che prezzo l’avrebbe aiutata a trasportare alcuni pesanti scatoloni. Lui ovviamente si era offeso e non ne aveva voluto sapere niente. 

«Guarda il lato positivo. Pur di non ammettere la sconfitta Mastrolindo non si farà più vedere per almeno un mese...» commentò Tonino il meccanico. «Ma noi ce lo siamo segnato e non lo dimenticheremo: quant’è dura la vita dello spaccone!» proseguì Dario. 

Massimo rise sotto i baffi pensando che almeno uno dei rivali era stato eliminato. Certo, rimaneva sempre il perfido hipster, ma ora voleva lasciarlo perdere per un po’.

L'ho appena appena iniziato, quindi ancora non posso dirvi nulla. Vedremo...

Alla prossima
Eliza